Progetti
Cagliari - Edificio residenziale in via Bari - via Ravenna
Cagliari, 2010
area di progetto: 1.415,53 m2
volume esistente : 9.924 m3
volume demolizione: 5.893 m3
volume ricostruzione: 5.769 m3
tipologia incarico: privato
fase: definitivo
programma: residenza
La proposta di progetto è relativa alla demolizione e ricostruzione di un edificio localizzato in un lotto urbanistico tra via Bari e via Ravenna. L’edificio si relaziona in termini dialettici con i due tessuti esistenti: non troppo alto da opprimere le tipologie più basse, non troppo basso per godere della qualità paesaggistica del sito e non essere disturbato dagli edifici circostanti. In quest’ottica l’intervento diventa occasione di ricucitura tra i due tessuti tra i quali ora è presente una forte discontinuità altimetrica. La tipologia volumetricamente non si discosta di molto da quella preesistente ma si è cercato di valorizzare il più possibile l’angolo di ingresso tra via Bari e via Ravenna con un volume sospeso su pilastri che permette una maggiore permeabilità verso l’interno del lotto stesso; un evento architettonico, sospeso tra cielo e terra, che vuole essere un segno visibile nel contesto urbano circostante di cui sopra. Si è pensato di seguire gli allineamenti esistenti nei lotti confinanti ridisegnando il lotto nella maniera più unitaria possibile.
area di progetto: 1.415,53 m2
volume esistente : 9.924 m3
volume demolizione: 5.893 m3
volume ricostruzione: 5.769 m3
tipologia incarico: privato
fase: definitivo
programma: residenza
La proposta di progetto è relativa alla demolizione e ricostruzione di un edificio localizzato in un lotto urbanistico tra via Bari e via Ravenna. L’edificio si relaziona in termini dialettici con i due tessuti esistenti: non troppo alto da opprimere le tipologie più basse, non troppo basso per godere della qualità paesaggistica del sito e non essere disturbato dagli edifici circostanti. In quest’ottica l’intervento diventa occasione di ricucitura tra i due tessuti tra i quali ora è presente una forte discontinuità altimetrica. La tipologia volumetricamente non si discosta di molto da quella preesistente ma si è cercato di valorizzare il più possibile l’angolo di ingresso tra via Bari e via Ravenna con un volume sospeso su pilastri che permette una maggiore permeabilità verso l’interno del lotto stesso; un evento architettonico, sospeso tra cielo e terra, che vuole essere un segno visibile nel contesto urbano circostante di cui sopra. Si è pensato di seguire gli allineamenti esistenti nei lotti confinanti ridisegnando il lotto nella maniera più unitaria possibile.