Progetti
Cagliari - Progetto di landscape del Parco delle Cave a Fangario
Cagliari, 2012
area di progetto: 231.389 m2
tipologia incarico: privato
fase: preliminare
programma: landscape , spazi aperti
Il progetto di riqualificazione delle cave di argilla, comprenderà un studio multidisciplinare accurato che intende preservare gli elementi identitari di quel luogo e allo stesso tempo conferire al quartiere un paesaggio unico, trasformando questi segni in un «landmark» di carattere naturale che possa garantire la capacità di catalizzare gli investimenti necessari alla concretizzazione del complesso programma di espansione e riqualificazione.
La proposta di un nuovo quartiere sull’area del Fangario, ha come primo elemento strutturante un sistema verde continuo, facilmente identificabile in funzione della forte caratterizzazione orografica del sito. Il Parco è poi a sua volta parte integrante di un più vasto Piano del Verde di interesse metropolitano.
In termini progettuali, il parco si inserisce all’interno di una logica di gerarchizzazione degli spazi aperti, destinata alla creazione di un importante sistema di parco urbano attrezzato. Infatti, dentro il complesso urbanistico proposto, il Parco tange e si insinua all’interno dei vari comparti del quartiere, costituendone così la struttura portante di un sistema di rete molto più fitto ed steso che si dirama su tutta l'area di progetto. In queste aree si individuano spazi aperti di dimensione minore, riproporzionate alla scala urbana e le funzioni urbanistiche svolte, che a loro volta hanno un ruolo di carattere collettivo pubblico o semipubblico all'interno dei singoli comparti. Questi luoghi che hanno le funzioni di piazze, slarghi, corti, sono ulteriormente individuati dalla presenza di un sistema di copertura leggera che servono a renderli riconoscibili e integrati, formando un sistema di percorrenza agevolata e protetta di fruizione.
area di progetto: 231.389 m2
tipologia incarico: privato
fase: preliminare
programma: landscape , spazi aperti
Il progetto di riqualificazione delle cave di argilla, comprenderà un studio multidisciplinare accurato che intende preservare gli elementi identitari di quel luogo e allo stesso tempo conferire al quartiere un paesaggio unico, trasformando questi segni in un «landmark» di carattere naturale che possa garantire la capacità di catalizzare gli investimenti necessari alla concretizzazione del complesso programma di espansione e riqualificazione.
La proposta di un nuovo quartiere sull’area del Fangario, ha come primo elemento strutturante un sistema verde continuo, facilmente identificabile in funzione della forte caratterizzazione orografica del sito. Il Parco è poi a sua volta parte integrante di un più vasto Piano del Verde di interesse metropolitano.
In termini progettuali, il parco si inserisce all’interno di una logica di gerarchizzazione degli spazi aperti, destinata alla creazione di un importante sistema di parco urbano attrezzato. Infatti, dentro il complesso urbanistico proposto, il Parco tange e si insinua all’interno dei vari comparti del quartiere, costituendone così la struttura portante di un sistema di rete molto più fitto ed steso che si dirama su tutta l'area di progetto. In queste aree si individuano spazi aperti di dimensione minore, riproporzionate alla scala urbana e le funzioni urbanistiche svolte, che a loro volta hanno un ruolo di carattere collettivo pubblico o semipubblico all'interno dei singoli comparti. Questi luoghi che hanno le funzioni di piazze, slarghi, corti, sono ulteriormente individuati dalla presenza di un sistema di copertura leggera che servono a renderli riconoscibili e integrati, formando un sistema di percorrenza agevolata e protetta di fruizione.